MIRMO RIOT, dal freestyle alla scalata sociale!
- Daniele "PoppyAK" Ponti
- 17 lug 2015
- Tempo di lettura: 3 min

Mirmo Riot, classe 1998, si avvicina al rap sin dalla giovane età di 10 anni affascinato dal freestyle, per poi cimentarsi nella scrittura di pezzi veri e propri qualche anno dopo. Dopo essersi qualificato sul podio di numerose battle di freestyle, vince il contest 1€ Battle della Skynight che lo ha portato alla lavorazione di My Change EP, uscito pochi mesi fa. Ora il giovane si sta concentrando sulla realizzazione del prossimo progetto che ci rivela essere uno street album.
FAME: A che età ti sei avvicinato al rap e con quali artisti? MIRMO RIOT:Mi sono avvicinato al rap come ascoltatore in una fascia d'età compresa tra i 7 e gli 8 anni ascoltando prevalentemente Eminem e 50 Cent, poi andando avanti con il tempo ho conosciuto il rap italiano grazie a "Mr. Simpatia" di "Fabri Fibra", disco che senza esagerare con le prole mi ha letteralmente salvato la vita.
FAME: quando hai iniziato a fare rap e chi ti è stato di supporto quando hai intrapreso questa strada?
MIRMO RIOT:Ho iniziato a fare rap, o quanto meno a provarci, pochi anni dopo la scoperta della sua esistenza. Già a 10 anni ero in piazza insieme ai più grandi d'età a fare freestyle, un anno dopo ero già ai contest a giocarmi le finali. Le persone che mi hanno spinto a iniziare sono state "Lazza" e "Mr. Pinguino", quest'ultimo mi ha soprannominato Mirmo, a loro devo parecchio.
FAME: come ti vedi fra 10 anni?
MIRMO RIOT:Fra 10 anni, quindi a 26 anni, mi vedo una persona sicuramente più matura rispetto a ora, con una famiglia e un lavoro stabile. Si spera!
FAME: qual'è stato l'album che ti ha inciso di piu da un punto di vista artistico?
MIRMO RIOT:L'album che mi ha inciso di più da un punto di vista umano, quindi che mi ha aiutato anche nei momenti tristi delle mie giornate è stato sicuramente "Mr. Simpatia" , mentre l'album che mi ha inciso di più a livello artistico è stato "Novecinquanta" di "Fritz Da Cat".
FAME: cosa ne pensi della scenario hip hop italiano e cosa ne pensi degli emergenti?
MIRMO RIOT:Lo scenario hip hop odierno penso che sia in continua evoluzione e tutto ciò è molto positivo, anche se spesso bisognerebbe trovare qualcosa di proprio senza "copiare" troppo in giro. Gli emergenti come me fanno il proprio senza guardare troppo quello che fanno gli altri. La scena emergente la dividerei in due parti, ci sono quelli che scrivono le loro sofferenze a scopo di far rispecchiare gli ascoltatori e ci sono quelli che lo fanno solo a scopo di arrivare al punto d' ottenere fama e quant'altro, io chiaramente salvo solo la prima metà.
FAME: facci la tua top 3 rapper italiani
MIRMO RIOT:Per il momento la mia top tre dei rapper italiani è: Nitro, Mezzosangue e E-Green
FAME: facci la tua top 3 producer italiani
MIRMO RIOT:la top tre dei producer italiani è: Big Joe, Don Joe e Yazee
FAME: progetti futuri? Qualche progetto top secret magari da svelarci?
MIRMO RIOT:Da qualche mese sono uscito con il mio primissimo lavoro, ovvero un ep di 5 tracce che si chiama "My Change Ep". Ora come ora siamo più carichi che mai, stiamo già lavorando al prossimo progetto che sarà uno street album, all'interno ci sarà la partecipazione di amici belli massicci, dico solo che usciremo con della roba inaspettata.
FAME: cosa ne pensi del nostro nuovo portale?
MIRMO RIOT:Questo portale è stato sicuramente d'aiuto per far capire agli ascoltatori quali sono le mie origini e quali sono i miei pensieri riguardo la scena odierna.
FAME: saluti e ringraziemaenti da fare?
MIRMO RIOT:Ringrazio per l'opportunità Fame DoppiaAcca e saluto i miei manager della "SkyNight"
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